Epifania 1960
Dal Diario di Suor Petra Giordano
ANNO DOMINI 1969
O Verbo Eterno, fatto carne per me, in questi giorni benedetti mi hai fatto penetrare sempre più nel tuo mistero. Con quanto amore mi hai condotta fin qui e anche fra le notti e i rovi del cammino non mi è mai venuta meno la tua indefettibile luce. Dacché questa luce superna folgorò il mio spirito, mai il suo raggio si è ritirato da me, senza stancarsi mai degli ostacoli interposti dalle mie infedeltà. Ma ora nonostante la mia miseria, mi sento tra le tue braccia, tutto il creato cade e si allontana sempre più, sebbene la natura a volte non lasci di impennarsi. Ma tu lo sai, voglio Te solo, essere consumata in Te, trascinata dal tuo onnipotente amore, compiere le opere tue, con te, in seno alla Trinità e nell’opera tua redentiva.. O Gesù, non so quello che dico, ma tu conosci l’intimo anelito, la passione che tu stesso hai acceso nel mio cuore, tu compi l’opera che hai incominciata con tanta profusione di grazia e di misericordia. Compi, o Signore, i desideri che tu mi ispiri, costi quel che costi, conto sul tuo aiuto. Gesù che io sia consumata nel tuo amore e nella tua Volontà in attesa di poter cantare in eterno il mio Magnificat con gli Angeli.